Quanto budget serve DAVVERO per iniziare un business online?
Al giorno d'oggi grazie al mondo dell'online le barriere d'ingresso per iniziare un business si sono abbassate notevolmente.
Spesso però ti viene detto di poter avviare business come Amazon fba o fare trading con cifre ridicole, ma sarà davvero possibile?
Si parla sempre del business online "perfetto" per iniziare ma purtroppo con questi metodi di guadagno è molto comune dopo aver sostenuto le prime spese incombere in un inesorabile fallimento.
Sappi che non è colpa tua.
In giro i vari guru pur di convincere sempre più clienti possibili a comprare il proprio corso parlano di somme notevolmente più basse rispetto a quelle davvero necessarie per iniziare.
Con ciò non sto dicendo che non sia giusto cercare di vendere il proprio prodotto, ma che sarebbe molto più corretto venderlo a chi può trarne i migliori risultati.
Il mercato però non lo faccio io, perciò spero con quest'articolo di poterti aiutare a scoprire i veri costi d'avviamento necessari per i più famosi tipi di business online!
Ma prima una breve parentesi...
Parlerò dei principali costi ma non della formazione, essendo troppi i fattori che lo determinano.
Considera però che a seconda del business può variare da qualche centinaio a un paio di migliaia di euro.
Ricorda che questa NON è una spesa opzionale ma è necessaria per qualunque carriera di successo ed una formazione troppo economica, pur facendovi risparmiare, molto probabilmente non porterà grandi risultati.
Quindi quali sono le principali spese che accomunano chi vuole fare business online?
1. Il costo delle ADS
Il costo delle pubblicità (traffico a pagamento) è uno dei più grandi e importanti costi che chi lavora online deve sostenere e nessun business di vendita che può farne a meno.
Per le ads sui social è consigliare avere almeno 30€ al giorno (ma possibilmente anche 50€) da investire o ancora di più se si tratta di un lancio.
Inoltre converrebbe avere diverse centinaia di euro da usare per fare influencer marketing, che al giorno d'oggi assume sempre più importanza.
Considera anche che solitamente il ritorno sull'investimento pubblicitario arriva solitamente dopo diverse decine di giorni dall'inizio delle spese.
Penso quindi che il tutto sia approssimabile a 1800€ circa
2. Il costo degli strumenti
Gli strumenti sono un altro elemento immancabile in un business:
Spesso sono considerati come una spesa evitabile e si pensa che ci si possa arrangiare senza ma in realtà ciò non farà altro che farci perdere un mare di tempo oltre che a non permetterci di fare le cose per bene.
Alcuni degli strumenti più famosi nel business online sono:
-
Shopify 29$ /mese
è uno strumento utile alla creazione di ecommerce e viene soprattutto usato nel dropshipping ma anche nell'affiliate marketing. -
Getresponse = 13$
è uno strumento di email marketing ed è praticamente sempre necessario al fine promozionale. -
Clickfunnels = 97$
è una piattaforma per la creazione di funnel, necessaria all'interno di quasi ogni ecosistema di marketing. -
Domini = 12€/ognuno
Il dominio non è altro che il nome di uno spazio di internet ben preciso, quindi ad esempio l'url di un sito
3. Il costo della partita iva
Per chi è residente in Italia un altro costo consistente e inevitabile sono le tasse.
Devi sapere infatti che indipendentemente dal fatto che la tua attività vada bene o male, ci sono contributi fissi da versare in ogni caso.
Ci sono principalmente 3 tipi di spese per essere fiscalmente in regola.
- Le pratiche per l'apertura della partita Iva, l'iscrizione al registro delle imprese ed all'Inps che costano circa 150€.
- Le spese di gestione e parcella del commercialista che solitamente sono di circa 300€ annui.
- I contributi Inps che partono da un minimo di 250€ al mese.
La partita iva va pagata in ognuno dei business che andremo ad analizzare (tranne per il trading dove la tassazione funziona un po' diversamente) e anche se alcuni diranno che per kindle publishing o dropshipping non è necessaria sappi che è assolutamente falso.
Quanto budget serve per ogni business?
Ora finalmente vediamo i budget che ho stimato per ognuna di queste attività
- Amazon FBA = 5000€ per: merce + ads + spese amazon + logistica e stoccaggio + p.iva
- Dropshipping = 3000€ per: shopify + clickfunnels + getresponse + ads + prodotti per influencer + dominio + eventuali rimborsi + p.iva
- Kindle publishing = 4000€ per: 2 libri + editing + pubblicazione + ads + p.iva
- Trading = 10000€ da muovere (per guadagni decenti considerando una media buona di 10% al mese)
- Affiliate marketing = 2500€ per: traffico + sito + get response + clickfunnels + p.iva
Il problema più grande
Quste valutazioni però non tengono conto di un grave problema:
Tutte le spese di cui ti ho appena parlato non è per niente detto che ritornino, anzi! nella maggior parte dei casi, soprattutto all' inizio, non lo fanno!
Infatti nel primo periodo non si ha ancora l'esperienza necessaria per evitare gli errori e spesso ciò fa perdere molti soldi.
Una soluzione speciale...
Non pensare però che sia impossibile per chi non ha grosse somme da rischiare di iniziare a guadagnare online.
Infatti c'è un altro business di cui non ho parlato in questo articolo che sfugge a tutte queste regole.
I suoi guadagni sono totalmente sicuri e matematici, è esentasse perché tassato alla fonte, non ha bisogno di pubblicità (non devi vendere niente a nessuno), e neanche di strumenti costosi (solo 17€ al mese)
Per di più farlo ti può aiutare ad aggirare gli ostacoli di cui abbiamo parlato anche negli altri business.
Si tratta del matched betting, per iniziare ti basterebbero potenzialmente 50€ ma per avere dei buoni guadagni in un tempo accettabile dovresti averne almeno 300€ o poco più.
In questo caso però questi soldi non saranno a rischio, li starai solo movimentando, generando così un guadagno sicuro.